È stata eletta Claudia Sequi, fiorentina di 55 anni e Vicepresidente della società Pelletterie Claudia Srl, come nuova Presidente di Assopellettieri. Questa nomina segna la prima volta in cui una donna assume la presidenza dell’associazione. Il suo mandato sarà per il biennio 2023/2024, sostituendo Franco Gabbrielli, che ha guidato l’Associazione dal 2019.
«Tutta l’Associazione esprime la propria gratitudine a Franco Gabbrielli, e alla sua squadra di presidenza, per aver contribuito a dare una nuova direzione all’Associazione, enfatizzandone il carattere fortemente imprenditoriale grazie alla realizzazione di numerosi progetti e iniziative da lui fortemente voluti e promossi, come il rilancio di MIPEL, la nascita di MIPEL Lab e ‘Gli Stati Generali della Pelletteria Italiana», ha dichiarato Danny D’Alessandro, Direttore Generale di Assopellettieri.
Il mandato di Sequi seguirà la continuità del percorso intrapreso da Gabbrielli e traccerà le linee programmatiche focalizzandosi su temi importanti come la formazione, la sostenibilità, l’internazionalizzazione, il dialogo con le istituzioni e l’attenzione a tutte e tre le anime della pelletteria made in Italy: i brand del lusso, le PMI e i produttori. Questi temi saranno approfonditi nel corso dei prossimi “Stati Generali della Pelletteria Italiana”, in programma per il 17 ottobre a Firenze, organizzati da Assopellettieri con il supporto di The European House of Ambrosetti.
Al fine di migliorare la comunicazione e la sinergia tra le diverse tipologie di aziende, Sequi ha nominato quattro Vicepresidenti, ognuno a rappresentanza delle varie anime dell’Associazione. Essi includono Stefania Orselli, Global People & Labour Law Industrial-Relations Director di Gucci S.p.A., che si occuperà dei rapporti con le istituzioni e i sindacati, Stefano Giacomelli, A.D. di Tivoli Group S.p.A., rappresentante dei grandi produttori per i brand, Riccardo Braccialini, A.D. di Pelletteria Fiorentina Montecristo S.r.l., responsabile dei rapporti con Confindustria e Confindustria Moda, e Carlo Briccola, Plant Director” dello stabilimento di Olgiate Comasco di Bric’s Valigeria Fine S.p.A., punto di riferimento per i giovani imprenditori e il settore Travel.
I macro-numeri del settore sono incoraggianti: i dati del Centro Studi di Confindustria Moda, infatti, confermano che la prima frazione dell’anno si è chiusa con risultati premianti, pur in presenza di diversi segni di rallentamento: 3 miliardi di euro l’export del settore nel primo trimestre del 2023 (+12,6% su gennaio-marzo 2022) e 2,1 miliardi di euro il saldo attivo (+18,6% su gennaio-marzo 2022). Ma i dati relativi alla produzione industriale (-2,3% nei primi 3 mesi e in forte riduzione ad aprile e maggio), la raccolta ordini meno brillante e le attese degli imprenditori, improntate alla cautela, gettano ombre sull’andamento dei mesi a venire, in un contesto non facile, in cui le dinamiche inflattive (col conseguente aumento dei costi), le tensioni internazionali crescenti (a quasi un anno e mezzo dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina) e il minor vigore del commercio mondiale rendono la crescita più fragile e mettono a rischio i bilanci delle imprese.
