Maximiliano Pinelli ha messo a frutto la sua esperienza commerciale nel settore calzaturiero maturato nello sviluppo di brand come Saucony e Birkenstock, per dare il via a due startup che si stanno affermando non solo in Italia ma anche in centro Europa. Si tratta di Archivio 22 e Wud. La prima è una sneaker prodotta nella Riviera del Brenta, progetto made in Venice che nasce dal ricco archivio di pellami dell’azienda e che nel suo dna ha un concept ecosostenibile che comprende l’utilizzo di materiali come il tencell e imballaggi riciclabili. Wud nasce invece a Valeggio sul Mincio ed è una calzatura che ha come caratteristica il plantare in faggio. «Il mio motto è vendere e comprare in modo consapevole – spiega Maximiliano Pinelli – e trova la sua espressione anche in Wud, con l’utilizzo di materiali ecosostenibili e riciclabili». (BS)
