Quanto incidono le scarpe sulle prestazioni sportive? Tanto, se diamo credito alle polemiche che si sono create attorno alle Nike Air Zoom Alphafly NEXT% 2 indossate dal 37enne Eliud Kipchoge durante l’ultima maratona di Berlino, che il keniano ha corso in 2 ore, 1 minuto e 9 secondi migliorando il suo precedente primato mondiale.
Secondo diversi studi, le scarpe Nike consentono di tenere ritmi elevati, fare meno infortuni e offrire un grande ritorno di energia.
Le scarpe sono caratterizzate da una spessa suola di gomma e schiuma, dal largo e alto tallone sfuggente, da una piastra in carbonio curva a tutta lunghezza e da due cuscinetti Zoom Air che di fatto diminuiscono le vibrazioni e proteggono i muscoli dai ripetuti impatti sull’asfalto, trasformandoli in tanti piccoli slanci in avanti.
Le scarpe sono in vendita a 300 euro e in futuro potrebbero aiutare Kipchoge a superare uno dei “muri” più simbolici dello sport: quello di correre 42 km in meno di due ore.
