Una decisione “incredibilmente emotiva”. Così Nicholas Kirkwood descrive la scelta di chiudere il suo brand di calzature, raccontando in una lettera-comunicato sul proprio media digitali i motivi che hanno portato a questa risoluzione. «È stato un immenso privilegio – scrive – dare vita alla mia visione con un marchio di calzature per i 18 anni scorsi».
Un viaggio che ricorda come esaltante e ricco di ricordi e insegnamenti. Prosegue poi spiegando che a suo avviso, «per molti versi il marchio abbia fatto il suo corso, per ora». Il designer aggiunge che, tra le motivazioni ha inciso molto la sua anima ambientalista, che mal si concilia con quella che definisce «un’industria calzaturiera così poco positiva per il pianeta».
Kirkwood rivela poi le intenzioni per il futuro. «Nell’ultimo anno ho usato tutte le mie energie nello sviluppo di tecnologie green di nuova generazione per realizzare calzature che, in caso di successo, inserirò in un concetto totalmente nuovo per un marchio che, a sua volta, spero possa andare verso un futuro a zero emissioni di carbonio».
