Nata da una piccola realtà artigianale, fondata nel 1975 per produrre calzature da uomo, B.A.G. S.p.A., proprietaria del marchio NeroGiardini, è oggi a capo di una filiera di aziende specializzata nell’ideazione e produzione di calzature uomo, donna, junior e di accessori per il mondo femminile e maschile. A dirigerla c’è Enrico Bracalente, l’imprenditore calzaturiero marchigiano che ha fatto dell’italianità e del comfort gli elementi distintivi del marchio, coadiuvato dai due figli: Alessandro, che segue i mercati extra-Europa, tra cui USA, Giappone, Corea e Russia, e Gloria che gestisce la collezione junior. «Fanno parte del Gruppo NeroGiardini quindici aziende, – riferisce l’amministratore unico – tutte nel distretto fermano-maceratese: oltre alla capofila B.A.G., due aziende di proprietà dedicate alla produzione, a cui si aggiungono altre dodici realtà autonome che lavorano esclusivamente per il nostro marchio».
I motivi del successo
Ma qual è la peculiarità delle scarpe NeroGiardini che ne hanno determinato il successo nei mercati? «Abbiamo da sempre puntato sulla soddisfazione del cliente finale, – dichiara Bracalente – creando calzature che siano soprattutto comode all’indosso, grazie alla presenza di una nostra struttura interna, con quindici modellisti che si occupano della modelleria e calzabilità dei nostri modelli. A questa caratteristica si aggiungono l’ottimo standard qualitativo e il giusto rapporto qualità/prezzo, ovviamente senza trascurare l’aspetto stilistico. Oggi il 70-75% del nostro fatturato deriva dalle scarpe femminili, scelte dalle donne soprattutto per lo stile, ma anche per la comodità. Per lo stile ci avvaliamo della collaborazione di un gruppo di stilisti esterni, ciascuno specializzato in una specifica tipologia di prodotto. Nella realizzazione delle nostre calzature c’è ancora un’alta percentuale di lavorazioni manuali e competenza artigianale, naturalmente coadiuvate da macchinari di ultima generazione. Al contempo, siamo un’azienda tecnologicamente all’avanguardia: continuiamo a investire molto nell’informatizzazione e nella digitalizzazione. La possibilità di avere tutti i dati in tempo reale ci permette di essere reattivi ai cambiamenti del mercato prendendo rapidamente le decisioni».
Una scelta vincente
NeroGiardini ha sempre puntato sul valore del made in Italy e sulla difesa delle professionalità presenti nel territorio marchigiano. «La scelta in controtendenza che ho fatto negli anni Novanta, – dichiara Bracalente – di rimanere a produrre in Italia, ci sta premiando alla grande, rendendoci unici nella qualità del servizio che offriamo ai nostri clienti. È questa scelta, infatti, abbinata agli importanti investimenti nelle logistiche e nel digitale, che ci permette di garantire, attraverso la nostra piattaforma B2B, ai clienti wholesale di ordinare e farsi consegnare in tempo reale il riassortimento dei prodotti che stanno vendendo. Qualora non fossero disponibili, li mettiamo subito in produzione per garantire la rapidità delle consegne. Se avessimo delocalizzato questo servizio non sarebbe mai stato possibile. Abbiamo inoltre lanciato la piattaforma e-commerce dedicata ai clienti finali, che per molto tempo non era stata tra le nostre priorità. Serviamo il cliente finale attraverso dieci negozi di proprietà nelle principali vie dello shopping in Italia. L’obiettivo che ci siamo prefissati è quello di espanderci ulteriormente in primo luogo nei mercati europei, ma anche a livello mondiale, attraverso il wholesale, e sviluppare al contempo il nostro shop-on-line che è diventato un canale di vendita importante. Stiamo inoltre guardando i mercati extraeuropei, partendo dagli USA, il Canada, Corea del Sud e Giappone, su cui stiamo lavorando per costruire nuove reti commerciali e distributori. Siamo i numeri uno in Italia nella fascia di prodotto medio-fine, ma siamo posizionati molto bene in Europa, primo fra tutti nel mercato belga».
