A Volpago del Montello, Shoe Point è un’azienda storica fondata nel 1957, oggi titolare dei marchi Montello e Northfeet. All’epoca, il fondatore Celeste Negrin, produceva già con il marchio Montello pedule e scarpe da montagna per i negozi di calzature della zona e scarponi da sci in pelle con la lavorazione norvegese per i brands Munari e Garmont. Nel 1969 avviene la svolta, il calzaturificio Montello inizia la produzione di hiking boots per la Wolverine Worldwide di Stati Uniti e Canada, scarponi che identificano il look hippy in occasione del memorabile concerto di Woodstock. La storia continua con la produzione per la Kinney Shoes America per gli Stati Uniti, Canada e Australia con il marchio Colorado Boot. Un successo internazionale che porterà Celeste Negrin ad essere uno degli artefici, insieme ad altri pionieri, della nascita dello Sport System di Treviso e Belluno. Vengono aperte le filiali in America – Michigan e Canada (British Columbia) – del calzaturificio Montello con i magazzini, in questo modo sono raggiunti tutti i clienti diretti e le catene di distribuzione, i prodotti sono: hiking boots, afterski, snowmobil boots, casual shoes e sneakers. L’arrivo in azienda dei figli Alberto e Claudio rappresenta un cambiamento per l’azienda che oltre alla produzione si è rivolta al controllo qualità, riparazione e finissaggio di calzature e accessori per noti marchi e griffes del mondo fashion e dello sport, un servizio che ha a che fare con oltre 140 clienti internazionali e nazionali che producono all’estero. Oggi l’azienda è gestita dai nipoti di Celeste Negrin, Andrea e Vittoria che hanno l’obiettivo, oltre a mantenere l’operatività dell’azienda, quello di sviluppare online la vendita delle calzature e i servizi di controllo qualità e riparazione. «Nella produzione – afferma Alberto Negrin – Northfeet sta esplorando il mondo del riciclo per i materiali usati per la produzione di calzature e accessori, mentre nell’ambito dei servizi di controllo qualità in alcuni casi ci occupiamo anche della logistica. Per il futuro puntiamo al riuso di calzature, accessori di abbigliamento dopo la sanificazione e il lavaggio industriale degli stessi». (SG)
