Le pelli, elemento fondamentale per una calzatura di qualità

Caratteristiche e requisiti

La norma UNI 10594:2010 indica le caratteristiche dei cuoi destinati all’industria calzaturiera suddividendole in tre categorie.

Caratteristiche essenziali: caratteristiche soddisfatte da ogni tipo di cuoio e materiale a destinazione d’uso calzaturiero. Esse forniscono indicazioni eco-tossicologiche relative alle seguenti caratteristiche chimiche: formaldeide, pentaclorofenolo, tetraclorofenolo, cromo esavalente e coloranti azoici.

Caratteristiche fondamentali: caratteristiche di idoneità all’uso valide per la specifica destinazione calzaturiera del cuoio, per esempio tomaia, fodera, sottopiede, ecc… Le caratteristiche fondamentali richieste per i pellami da tomaia comprendono la caratterizzazione fisico meccanica del materiale: carico di strappo; resistenza alla trazione e allungamento a rottura; distensione del fiore alla screpolatura; resistenza alle flessioni ripetute e solidità del colore allo strofinio a secco e a umido. E alcune analisi chimiche: pH e indice differenziale, sostanze idrosolubili totali e ceneri solfatate idrosolubili.

Le caratteristiche fondamentali richieste per i pellami da fodera e soletto di pulizia comprendono: il carico di strappo; la permeabilità al vapore acqueo; la resistenza all’abrasione (Martindale) a secco e a umido; le prove di solidità del colore allo strofinio a secco e con sudore artificiale; la solidità del colore alla perspirazione. E le stesse analisi chimiche richieste per i pellami da tomaia: pH e indice differenziale, sostanze idrosolubili totali e ceneri solfatate idrosolubili.

Caratteristiche complementari: caratteristiche di idoneità a destinazioni d’uso specifiche da valutare e concordare in sede contrattuale tra le parti. Le caratteristiche complementari vanno a toccare caratteristiche specifiche come: permeabilità al vapore acqueo, resistenza alla cucitura, adesione delle rifinizioni, solidità del colore allo strofinio a secco e con sudore artificiale e solidità del colore alla perspirazione sul lato a contatto con il piede, dei pellami utilizzati per calzature sfoderate; solidità del colore alla luce artificiale e resistenza all’abrazione con apparecchio Martindale.

Per le pelli destinate alla fabbricazione di tomai resistenti all’acqua e altamente resistenti all’acqua si valutano anche il tempo di penetrazione, l’assorbimento d’acqua e la permeabilità al vapore acqueo.

La norma si completa con esaustive indicazioni su: riferimenti normativi; caratteristiche e requisiti; campionamento e identificazione del campione; condizionamento; dichiarazione di conformità del fornitore.

a cura dello staff tecnico di Intertek Testing Services, laboratorio per il controllo qualità di tessile/abbigliamento, pelli, calzature e accessori

Tratto da Tecnica Calzaturiera di ottobre 2013, pag. 24

Le pelli, elemento fondamentale per una calzatura di qualità - Ultima modifica: 2014-01-03T11:43:56+01:00 da Redazione

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