La sostenibilità per il Tacchificio Monti: recupero totale anche per i rifiuti più difficili da differenziare

Da sempre vocata alla sostenibilità, l’azienda ha scelto Recycla (Gruppo Hera) per evitare lo smaltimento di vernici, emulsioni oleose e imballaggi contaminati, grazie alla loro trasformazione in combustibile industriale per i settori hard to abate. Un processo basato su pianificazione, controllo e rigoroso rispetto normativo

Un recupero rifiuti che sfiora il 100%

Una tradizione di sessant’anni orientata non solo a qualità e a originalità artigianali, ma anche alla sostenibilità, con il sigillo della certificazione GRS (Global Recycle Standard), il più importante standard internazionale finalizzato a promuovere l’utilizzo di materiali riciclati nel settore tessile. Con un pedigree di questo tipo, il Tacchificio Monti,  radicato a Marzabotto sull’appennino bolognese, ma con vista sui mercati fashion internazionali, non poteva certo trattare la gestione rifiuti come mero obbligo normativo. E dunque non stupisce che nello stabilimento piazzato dove la valle del Reno abbandona le colline e trova la sua vocazione montana, si sfiori il 100% di recupero degli scarti industriali.

Dove non si può ricavare materia, c’è il recupero energetico (con Recycla)

Sono 3 i pilastri di questo successo ambientale. Innanzitutto, la scelta di riutilizzare direttamente in stabilimento gli sfridi plastici degli stampi di tacchi e suole. Questi vengono raccolti, macinati e riutilizzati come materia prima seconda. In secondo luogo, l’avvio a recupero della plastica (scarti e imballaggi) non riutilizzata. Infine, per i rifiuti pericolosi non recuperabili internamente, quindi generalmente destinati allo smaltimento, Tacchificio Monti ha scelto la strada del recupero energetico, grazie alla partnership con Recycla, società di Herambiente (Gruppo Hera).

Focus sui rifiuti di difficile gestione, come vernici e imballaggi contaminati

Si tratta di un ventaglio piuttosto ampio di scarti, tipici del settore calzaturiero. Seguendo il ciclo produttivo, si trovano innanzitutto gli scarti derivanti dallo stampaggio dei manufatti plastici: emulsioni oleose utilizzate come lubrificanti nei macchinari e bombolette spray contenenti distaccanti o antiruggine. Lo step successivo è quello della verniciatura, ovvero la fase di valorizzazione finale del prodotto, in cui compaiono scarti di vernici, imballaggi contaminati in plastica o metallo, filtri e materiale assorbente.

Combustibile industriale: alternativa alle fonti fossili nei settori hard to abate

All’interno dei suoi impianti, Recycla trasforma questi rifiuti in combustibile industriale: una fonte energetica che alimenta i settori cosiddetti hard to abate, industrie ad alto fabbisogno energetico dove, per vincoli tecnici, è più difficile sostituire le fonti non rinnovabili (tipicamente il gas metano) con combustibili alternativi come l’idrogeno o con l’elettrificazione. In questi casi, il combustibile industriale Recycla consente un sensibile risparmio di risorse naturali evitando l’uso di fonti fossili.

Il servizio ECOL360° di Recycla, chiave per recupero e presidio normativo

Certo, l’alimentazione di questo processo di economia circolare richiede una gestione molto rigorosa degli scarti già nella fase di produzione, fino allo stoccaggio e alla successiva catena logistica. Per questo, Tacchificio Monti si è affidato al servizio ECOL360° di Recycla, un programma di gestione globale del rifiuto che prevede, oltre al supporto operativo sul campo, anche il puntuale rispetto della complessa normativa ambientale. Partendo da un’analisi del processo di produzione e dalla successiva caratterizzazione dei rifiuti, ECOL360° consente di ridurre (dove possibile) gli scarti, provvedere alla corretta raccolta e stoccaggio, evitare la miscelazione di rifiuti e facilitare il recupero del materiale. Il tutto operando in piena sicurezza e compliance normativa. Caratteristica del servizio offerto da Recycla è la fornitura di contenitori idonei e omologati per ogni tipo di rifiuto, con l’etichettatura dello scarto che dovranno contenere. Avremo quindi fusti per le vernici, cisternette (IBC) per gli imballaggi contaminati e big bag per i filtri.

La piattaforma Ecolweb: la gestione rifiuti in un click

Insomma, un vero e proprio servizio chiavi in mano, basato peraltro su una piattaforma web e app mobile, denominata Ecolweb, che automatizza il processo e consente la gestione elettronica del registro obbligatorio di carico e scarico rifiuti.

Tacchificio Monti: “orgogliosi di gestire i rifiuti non solo come obbligo burocratico”

«Siamo orgogliosi di trattare la gestione dei rifiuti non solo come un obbligo burocratico. -, spiega Michele Laffi, responsabile Gestione Rifiuti del Tacchificio Monti. – In questo modo possiamo contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, grazie al servizio ECOL360 e a una crescente sensibilità aziendale sul tema».

La sostenibilità per il Tacchificio Monti: recupero totale anche per i rifiuti più difficili da differenziare - Ultima modifica: 2023-10-12T09:26:49+02:00 da Redazione

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