Si è tenuto oggi un open house nello showroom di Lissone di Alkotex 1954, azienda che da quasi settant’anni si occupa della vendita e della commercializzazione di macchine e impianti nel settore dell’industria tessile.
Durante l’evento è stata presentata la tecnologia della nuova macchina Twine, un vero gioiello nato dall’esperienza di HP Indigo, della Coats ma anche dall’assoluta efficienza degli sviluppatori software e hardware israeliani.
Twine è un rivoluzionario sistema plug&play di tintura digitale dei filati di poliestere, anche riciclati, in grandezze che vanno dai 70 agli 800 denari e destinati a qualunque tipo di impiego: ricamo, cucito, maglieria rettilinea e circolare, abbigliamento, arredamento, intimo e calze, pelle e scarpe. La macchina, dalle dimensioni ridotte, tinge senza uso di acqua filati anche in piccole metrature, senza sprechi e giacenze di magazzino.
I clienti presenti all’evento hanno per esempio apprezzato il fatto che in soli 20 minuti Twine è in grado di realizzare un cono colorato pronto per la prototipia. In questo modo non si è più vincolati né ai tempi di attesa delle tintorie, né ai quantitativi minimi che queste richiedono, senza contare che se il risultato non è soddisfacente, è possibile rifare la collezione in tempo reale, senza dover eliminare i coni avanzati, sperimentando infinite possibili varianti.