Frabo: sicurezza ed ecologia nell’incollaggio

Innovazione tecnologica, ricerca continua e massima attenzione alle problematiche ambientali sono i valori che fanno di Frabo Adesivi un punto di riferimento internazionale. L’azienda lombarda produce e commercializza adesivi a base acqua e solvente destinati della calzatura e pelletteria, che insieme rappresentano oggi il secondo mercato in termini di fatturato, ma anche ai settori imbottito e materassi, coibentazione, nautica, legno e laminati. Tutti sviluppati con una spiccata attenzione ai criteri di qualità della produzione che ha fatto conseguire alla Frabo la certificazione UNI EN ISO 9001/2015.

Pioniera nell’incollaggio ecologico
Il rispetto ambientale è diventato ormai da molti anni la parola d’ordine dell’azienda, insieme all’innovazione e allo sviluppo di prodotti che vanno in questa direzione. Risale infatti ai primi anni Novanta, dopo un intenso lavoro di ricerca interna, il lancio sul mercato di una nuova gamma, denominata Aquagum, adesivi bi-componenti in dispersione acquosa con totale assenza di solventi e non infiammabili. Successivamente, nel 2006, Frabo Adesivi è la prima azienda sul mercato nazionale a iniziare la commercializzazione di un innovativo adesivo a base acqua mono-componente, che garantisce le stesse performance dei vecchi adesivi a base solvente con indubbi vantaggi dal punto di vista del rispetto dell’ambiente e della salute degli operatori.
«Agli inizi, sono stati proprio i settori della pelletteria e della calzatura – racconta Mario Fratoni, AD dell’azienda – quelli maggiormente interessati a questa tipologia di prodotti. Soprattutto i grandi marchi che hanno dimostrato sin da subito una grande sensibilità nei confronti del rispetto ambientale, ma soprattutto una crescente esigenza di abbattere il più possibile l’emissione di composti organici volatili derivante dall’utilizzo di adesivi a base di solventi per garantire la sicurezza degli operatori. Inoltre, visto che sia le scarpe come anche gli articoli di pelletteria entrano in contatto con l’epidermide, c’era e c’è tuttora, da parte loro, anche una particolare attenzione ad evitare eventuali rischi di problematiche di salute, come irritazioni o allergie cutanee dell’utilizzatore».

Mario Fratoni, AD di Frabo Adesivi

Una rivoluzione a trecentosessanta gradi
Da quanto ci racconta il nostro interlocutore, l’introduzione di questi nuovi prodotti ha significato una grande rivoluzione dal punto di vista produttivo e dei tempi e metodi di applicazione. «Abbiamo avuto non poche difficoltà agli inizi; – riferisce Fratoni – poi, ci sono venuti incontro gli sviluppi delle nuove tecnologie, ma soprattutto l’evoluzione importante che hanno avuto in questi anni le materie prime. Basti pensare che, utilizzando l’acqua, il materiale con cui devono essere fatte le macchine utilizzate per realizzare questi adesivi e anche gli strumenti per applicarli devono essere in acciaio inox per evitare la formazione di ruggine. Oggi, la tecnica di applicazione maggiormente diffusa è quella a spruzzo, con pistole a micro-spray, in acciaio inox che spruzzano in maniera molto precisa, seguita da quella a pennello oppure a rullo. Grazie alle tecnologie di lavorazione e ai nuovi materiali, oggi siamo in grado di realizzare prodotti a base acqua con performance impensabili, fra cui alcune tipologie in grado di garantire una tenuta pari a quella garantita da quelli a base solvente. Il criterio di scelta del prodotto più indicato dipende dalla tipologia di incollaggio che si vuole ottenere e su quale supporto si deve agire: si può scegliere tra dispersioni acquose di gomme policloropreniche oppure poliuretaniche, che hanno performance diverse». La famiglia di adesivi a base acqua Aquagum rappresenta ormai il 40-45% della produzione di Frabo, con una continua erosione del mercato a favore di questa tipologia di prodotti, promossa sempre più dalla crescente esigenza di ecologicità espressa dalla clientela. «Anche se la tendenza, – chiarisce Fratoni – sia da parte nostra, sia dei produttori di macchinari e materie prime, è quella di eliminare il più possibile l’utilizzo di prodotti a base solvente o, quanto meno, di limitarne il campo di utilizzo, anche su questi prodotti c’è stata da parte nostra molta innovazione per renderli meno impattanti, tossici e pericolosi. Lavorando con i grandi marchi, oltre a esibire le nostre certificazioni, dobbiamo fornire prodotti che rispondano alle esigenze dei loro capitolati, e, quando ci vengono richiesti, siamo eventualmente in grado di realizzare anche prodotti su misura, grazie all’elasticità della nostra struttura e al nostro laboratorio di ricerca & sviluppo».

Le novità dal punto di vista dei prodotti
In questo ultimo periodo l’attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti a base acqua si è concentrata in modo particolare su quelli adatti all’incollaggio soprattutto di manufatti di pelletteria, e di supporti in materiali difficili da incollare, come EVA e TPU, TR espanso, sempre più presenti oggi nelle scarpe, per i quali sono stati creati prodotti specifici.
«Abbiamo messo a punto – riferisce Fratoni – due nuovi prodotti della linea Aquagum studiati per l’impiego in articoli di pelletteria e calzature. L’articolo 501/E, un nuovo prodotto che si applica a spruzzo e a pennello specifico per le pelletterie e la produzione di cinture, ma anche per l’incollaggio di supporti difficili come i sintetici o comunque l’EVA. Il 4922 è invece una nostra novità, sempre con applicazione a spruzzo, un poliuretano che va a incollare tutti i materiali naturali, oppure anche i sintetici, con metodo a freddo e quindi si riesce a utilizzare molto agevolmente senza l’obbligo di attivazione a caldo. Sicuramente non va a intaccare la finitura, la tintura, non va a modificare la mano della pelle e del sintetico, ma soprattutto, a contatto con l’epidermide, non rilascia materiali che possono creare allergie o irritazioni. Per le calzature stiamo lanciando P/022, un prodotto estremamente versatile, sempre a base poliuretanica, che è un po’ la rivoluzione di oggi, che ci permette di incollare sia il materiale naturale sia il sintetico, molto facile da utilizzare, da applicare a spruzzo oppure a pennello, con metodo a freddo oppure con attivazione a caldo».

Frabo: sicurezza ed ecologia nell’incollaggio - Ultima modifica: 2023-02-01T10:00:40+01:00 da Maria Pia Longo

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here