Conceria Presot, 90 anni di sostenibilità

Conceria Presot è una delle cento aziende che parteciperà all’iniziativa ApritiModa che si terrà questo fine settimana in tutta Italia.

Sabato 22 e domenica 23 sarà quindi possibile scoprire i segreti della conceria con sede a Porcia (PN) che dal 1933 concia il cuoio al vegetale, all’insegna della sostenibilità. Ieri come oggi, il cuoio viene conciato senza l’utilizzo di sostanze chimiche, utilizzando una miscela di tannini vegetali fatta con foglie, rami, radici e corteccia che restituisce al cuoio una tinta bionda, tratto inconfondibile delle suole delle scarpe di alcune delle più prestigiose maison della moda di lusso: da Gucci a Hermés, da Prada a Santoni.

Anche la produzione è totalmente sostenibile, grazie all’uso dell’energia idroelettrica prodotta dalle acque del vicino lago Presot che va ad aggiungersi a quella ottenuta dai pannelli fotovoltaici installati in azienda.

La Conceria Presot è stata fornitore ufficiale di cuoio per gli scarponi degli alpinisti della spedizione italiana al K2 nel 1954 ed è «una delle aziende a conduzione familiare più antiche del panorama italiano ed europeo – scrive il Fatto QuotidianoA guidarla oggi c’è infatti la quarta generazione, Achille Presot, con Eugenia e Federico Presot, gli eredi del fondatore Pietro Presot».

Conceria Presot, 90 anni di sostenibilità - Ultima modifica: 2022-10-21T10:14:15+02:00 da Redazione

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