Comau, oltre 40 anni di cultura nell’automazione, è un’azienda che produce ma che, contestualmente, è anche protagonista di progetti di ricerca europei. Un progetto su tutti specifico per il settore calzaturiero: ROBOFOOT. La produzione delle scarpe – con oltre 28 operazioni manuali fortemente specializzate – viene automatizzata con l’ausilio del robot che effettua diverse operazioni: movimenta le scarpe dal nastro trasportatore, le posiziona sulla tomaia e effettua attività di pulitura, incollaggio, lucidatura e finitura, oltre che altre tipologie di attività impegnative per l’uomo, ovvero la spruzzatura e la verniciatura. Per queste ultime, in particolare, il robot preserva la salute degli operatori che non sono più costretti a stare in prossimità, di agenti potenzialmente pericolosi come vernici o inchiostri. Un sistema di visione intelligente, posizionato sull’organo di presa, garantisce la compatibilità tra uomo e macchina – la sensibilità e la capacità manipolatoria sono pressochè identiche – ed esamina cosa si trova davanti: la scarpa, le componenti della cella (nastri trasportatori, ecc.), le forme (tomaia, scarpa, ecc.), gli imballaggi sfruttando i segnali provenienti da un sensore di forza. In questo modo il robot è in grado di localizzare le posizioni degli oggetti e manipolare, con la giusta forza, le componenti delle scarpe e collocarle, al termine del processo, nell’imballaggio finale, garantendo prodotti di qualità un numero infinito di volte. La produzione con Robofoot aumenta resa, efficienza e produttività.
