Zegna aprirà un nuovo stabilimento in provincia di Parma

Il Gruppo Ermenegildo Zegna aprirà un nuovo stabilimento produttivo di calzature e pelletteria di lusso a Sala Baganza, in provincia di Parma. La nuova struttura, il cui completamento è previsto entro la fine del 2026, amplierà la capacità produttiva dell’azienda, consentendo un’ulteriore attenzione alla promozione e valorizzazione dell’artigianato italiano. La nuova struttura occuperà a pieno regime 300 persone.

«Le calzature e la pelletteria di lusso sono fiori all’occhiello della produzione Made in Italy – ha dichiarato Gildo Zegna, presidente e amministratore delegato del Gruppo – Con questa apertura stiamo realizzando un vero centro di eccellenza focalizzato su questi importanti aspetti dell’industria italiana del lusso. Svolgerà un ruolo importante per le nuove generazioni di artigiani, garantendo la continua vitalità di queste competenze e operando per preservare l’unicità del Made in Italy. Parma è il luogo ideale per questo progetto, che si basa sulla lunga storia artigianale della regione, espandendo la nostra presenza sul territorio».

Il Gruppo ha inoltre precisato che svilupperà questo centro di eccellenza all’avanguardia per soddisfare le crescenti esigenze dei suoi marchi, concentrandosi principalmente sulle calzature da uomo e la pelletteria e supportando ulteriormente la crescita di Triple Stitch™ di ZEGNA. La struttura fungerà anche da importante centro di ricerca e sviluppo (R&S), rafforzando ulteriormente l’offerta di personalizzazione nel tentativo di soddisfare la crescente domanda dei clienti.

Zegna aprirà un nuovo stabilimento in provincia di Parma - Ultima modifica: 2024-02-12T07:00:00+01:00 da Redazione

1 commento

  1. Purtroppo così facendo non sarà valorizzato nessuna forma artigianale, perché la tendenza delle grandi firme è centralizzare tutto in uno stabilimento come avveniva ormai 50 anni fa (standardizzando tutto) andando a far morire proprio quelle piccole aziende artigianali della filiera (taglio/aggiunteria/preparazione tomaia) che sono alla base della nostra storia calzaturiera.

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