Tre aziende unite per realizzare borse in materiale plant based

Una partnership italiana all’insegna della sostenibilità è quella recentemente siglata tra Miomojo, azienda bergamasca che realizza borse cruelty-free; Mabel, esperta in upcycling di materiali plant based e scarti di lavorazione dell’industria alimentare; e Forever Bambù, un polmone verde nel cuore della pianura padana con oltre 200 ettari di foreste di bambù gigante, per dare vita a nuovi accessori vegani.

La collaborazione darà vita a una nuova linea di borse in materiale plant based, generato da fibra di bambù, raccolto nei bambuseti italiani di Forever Bambù, lavorato dall’azienda fiorentina Mabel per essere trasformato in un materiale iper-innovativo utilizzato da Miomojo per la prorpria linea di borse e accessori.

Un esempio di economia circolare, con una filiera molto corta e geograficamente vicina, ed emissioni quasi pari allo zero. «Siamo davvero felici di dare forma alla nostra Bamboo Collection, ultima nata della linea Uppeal – ha dichiarato Claudio Ranucci, direttore Commerciale di Mabel Industries, che oggi supera i 50 dipendenti e che ha consolidato un fatturato di oltre 10 milioni nel 2022 –. Il nostro team con una tecnologia proprietaria brevettata ha creato un’alternativa vegana, performante e duratura, alla pelle animale, che viene realizzata utilizzando elementi naturali: prima gli scarti delle mele dell’industria dei succhi e delle marmellate e, da quest’anno, anche da fibre di bambù, che offre una resistenza al nostro bio materiale plant-based inarrivabile».

Tre aziende unite per realizzare borse in materiale plant based - Ultima modifica: 2024-06-17T07:00:00+02:00 da Redazione

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