Tra tradizione e innovazione

«I pedü erano le scarpe tipiche degli abitanti della Valmalenco, vallata alpina della Valtellina. Era una calzatura che veniva fatta a mano fino agli anni Cinquanta dalle donne del paese  –. Inizia così il racconto di Thomas Bardea, titolare di Pedü Original -. Quattro anni fa abbiamo recuperato questo sapere artigianale che rischiava di andare perduto mettendo in relazione quattro signore depositarie della tradizione con le nuove generazioni di sarti e sarte del Polo Professionale di Sondrio. Il progetto Pedü nasce dalla volontà di ridare valore a questo patrimonio culturale, arricchendolo con nuovi colori e nuovi tessuti di altissima qualità. La tomaia è realizzata con un doppio strato di tessuti accoppiati, mentre il cuore della scarpa è un’intersuola composta da quattro strati di feltro in PET riciclato, sovrapposti e cuciti senza l’utilizzo di colle. Gli unici rinforzi sono quelli del tallone e della punta. Per conferire alla scarpa resistenza abbiamo scelto le suole Vibram in ECOSTEP, una gomma di origine naturale composta da almeno il 30% di gomma riciclata dalle fasi produttive. La collaborazione con Vibram è nata da un incontro fortunato con il titolare che ha realizzato per noi un apposito grip che garantisce aderenza, resistenza e performance. I modelli che proponiamo sono tre: top, medium e flat, tutti realizzati con materiali 100% sostenibili, perché crediamo in un’industria della moda etica e responsabile nei confronti dell’ambiente e delle persone».

Tra tradizione e innovazione - Ultima modifica: 2023-06-19T08:38:14+02:00 da Redazione

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