In Spagna si discute sulla trasformazione digitale

L’imperativo per il settore delle calzature è la trasformazione digitale. Su questo tema si è discusso durante il convegno che si è tenuto il 15 novembre a Elche (Alicante) intitolato “Verso la trasformazione digitale nel settore della moda e della calzatura”, organizzato dalla società informatica Clavei e da Avecal, l’associazione dei calzaturieri della zona di Valencia. Da quanto riportato sul portale revistadelcalzado.com, Joaquín Garrido, direttore di Clavei, che ha aperto i lavori, ha affermato, senza troppi giri di parole, che i marchi di calzature devono «prepararsi a essere digitali se non vogliono scomparire» sottolineando che «negli ultimi cinque anni tutto è cambiato più che negli ultimi 30». Per questo motivo, il settore calzaturiero è condannato «a essere protagonista del passaggio alla digitalizzazione» in quanto il grado di adattamento all’era digitale segnerà «il valore differenziale» delle aziende del futuro. Le aziende calzaturiere spagnole devono quindi «implementare nuovi processi di produzione, incorporare il 3D, sviluppare nuove modalità di marketing e adattarsi agli standard di comunicazione in modo che i flussi di dati siano digitali».

José María Sabater Navarro, esperto di robotica presso l’UMH (Università Miguel Hernandez di Elche), ha parlato invece di robotica collaborativa e dei suoi vantaggi. Per Sabater, i nuovi robot condividono lo spazio con le persone o con altri robot, e non richiedono le costose misure di sicurezza per i bracci robotici. «Stiamo parlando di robot che non sostituiscono l’operatore, ma lo aiutano a svolgere meglio i compiti per sfruttare le caratteristiche di entrambi». Sabater ha sottolineato «l’applicabilità di questi robot collaborativi nel settore calzaturiero, poiché funzionano bene in spazi non strutturati e sono più sicuri e meno costosi dei vecchi robot».

Dal canto suo, Eduardo Calabuig, direttore tecnologico CAD/CAM di Inescop, ha sottolineato come «la società che non è in grado di affrontare il cambiamento digitale troverà sempre più concorrenti». Bisogna invece puntare sulla tecnologia e sui processi digitali per lo sviluppo di forme, design e modellazione del prodotto attraverso i sistemi 2D e 3D.

Il direttore dell’azienda valenciana Witrac, Javier Ferrer, ha spiegato l’importanza della tracciabilità nel settore calzaturiero, parlando di geolocalizzazione attraverso sensori intelligenti per ottenere una maggiore tracciabilità del prodotto e facilitare la sua localizzazione e i processi logistici. Ferrer ha sottolineato che con questi sistemi wireless vi è un notevole risparmio e un ritorno per le aziende.

Infine, Héctor Gomis, direttore di BI & Analytic di Clavei, ha chiuso gli interventi della giornata con una presentazione su “il potere dei dati”. Gomis ha sottolineato che «la chiave è l’informazione che possiamo ottenere dalle nostre organizzazioni per promuovere una strategia di miglioramento continuo e orientamento ai dati. Dobbiamo infatti sapere che l’implementazione in azienda di questo processo rende le decisioni cinque volte più veloci». Nella foto, tratta da revistadecalzado.com, alcuni partecipanti all’incontro di Elche.

In Spagna si discute sulla trasformazione digitale - Ultima modifica: 2017-11-21T10:57:53+01:00 da Paola Pagani

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