Sottopiedi Valfussbett, dal poliuretano in poi

Sottopiede Poly+
Poly+

Con un core business incentrato da sempre sulla produzione di sottopiedi in poliuretano, Valfussbett è costantemente impegnata nella ricerca di nuove tecnologie e nella messa a punto di materiali con contenuti tecnici innovativi.

Sottopiedi estraibili, fussbett per sandali, lastre, sottopiedi termoformati, inserti, tallonette e zeppe: è ampia la gamma di prodotti che l’azienda Valfussbett di Valdagno (VI) oggi è in grado di proporre per soddisfare qualsiasi tipo di richiesta arrivi dal mercato. I suoi oltre 35 anni di storia e di esperienza infatti, insieme all’impegno costante nella ricerca di nuove tecnologie e nella messa a punto di materiali con contenuti tecnici innovativi, hanno reso l’azienda in grado di soddisfare le attuali esigenze dei produttori di calzature secondo standard di comfort sempre ai massimi livelli.

Evolvere con il mercato

Il core business di Valfussbett è da sempre la produzione di sottopiedi in poliuretano. Nel corso degli anni l’azienda ha ampliato e differenziato la gamma, offrendo soluzioni per tutte le tipologie di calzatura, dal sandalo alla scarpa chiusa. «La nostra azienda spazia dai fussbett da ritrancio agli estraibili per sneaker, passando per sofisticate soluzioni tecnologiche come la fasciatura sottovuoto e le schiume PU – afferma il presidente Dino Guiotto -. Il nostro è un prodotto 100% made in Italy e produciamo tutto internamente; acquistiamo solo qualche materia prima che trasformiamo, ma la maggior parte è completamente prodotta qui, dalla colata di poliuretano fino alla realizzazione del sottopiede finito. I nostri clienti sono di fascia media e alta, comprese grandi firme, e a loro offriamo prodotti destinati principalmente ai segmenti ‘comfort’ e ‘moda’, quindi sneakers e scarpe da passeggio».

E continua: «Il boom delle sneakers negli ultimi anni ha sicuramente aumentato la richiesta di sottopiedi estraibili. E l’aumentare della domanda ha portato inevitabilmente alla nascita di nuovi competitor. Ma l’aumentare della concorrenza è per noi un forte stimolo per metterci in gioco giorno dopo giorno, con lo studio di nuovi materiali e tecnologie. DryGo!, il nostro poliuretano assorbente, è ormai un marchio riconosciuto a livello mondiale, così come Valair è da sempre sinonimo di schiuma poliuretanica traspirante. L’ultimo nato, Poly+, si sta velocemente affermando come punto di riferimento per chi chiede al contempo elasticità, comfort e resistenza. Oltre ai materiali poniamo grande attenzione anche alle tecnologie, come per esempio la fasciatura sottovuoto dei fussbett da sandalo: si tratta di un nostro brevetto storico, che implementiamo continuamente e miglioriamo di giorno in giorno, compatibilmente con l’evoluzione dei materiali impiegati».

Nuove richieste, nuovi prodotti

Ma come assicura l’azienda la qualità e le performance dei propri prodotti? Innanzitutto scegliendo fornitori certificati, come per esempio il gruppo BASF per tutti i poliuretani. In seconda battuta collaborando con importanti laboratori di analisi, che attraverso test periodici garantiscono la continuità qualitativa dei prodotti. Ma non solo. Valfussbett cerca di soddisfare appieno quanto richiesto dai propri clienti anche nella tipologia di prodotti offerti, anche in questo caso allineandosi alle tendenze di mercato in corso. «Negli ultimi anni abbiamo assistito a un crescente aumento della domanda di prodotti di origine naturale – spiega Guiotto -. Come ben sappiamo però la calzatura richiede anche determinati standard di durata, che quasi mai sono compatibili con la biodegradabilità delle materie prime.  Per rispondere a entrambe le esigenze abbiamo studiato due linee di prodotti: i fussbett in sughero-lattice e il kenaf. Nel primo caso ci troviamo di fronte a un prodotto naturale al 100% e con caratteristiche ideali per la produzione di sandali, ciabatte e così via.  Per la scarpa invece abbiamo una maggior richiesta di flessibilità e leggerezza, che meglio si combinano con le caratteristiche del kenaf, uno speciale agglomerato formato per oltre il 75% da fibre vegetali: il massimo che possiamo ottenere per un sottopiede eco-friendly che duri nel tempo».

L’innovazione non si ferma mai

La gamma di prodotti offerti dall’azienda è ampia e variegata. Limitandoci a quelli principali e a più alto contenuto di innovazione, e partendo dai poliuretani espansi, sicuramente da menzionare Poly+, l’ultimo nato: una speciale schiuma, unica nel suo genere, caratterizzata da altissime performance in fatto di resistenza, memoria elastica e comfort. La sua grande elasticità garantisce una straordinaria sensazione di comfort fin dalla prima calzata e a differenza di altri sottopiedi con effetto memory, Poly+ non si schiaccia ma rimane attivo per tutto il ciclo di vita della scarpa.

La fasciatura sottovuoto
La fasciatura sottovuoto

Altro best seller della produzione dell’azienda l’esclusivo sistema di fasciatura Sottovuoto by Valfussbett, una speciale tecnologia che permette una fasciatura perfetta anche su articoli tradizionalmente ostici come zeppe e fussbett anatomici. A differenza dell’accoppiatura manuale, il sottovuoto non necessita di sottopiedi rigidi, anzi, la sua caratteristica principale è proprio quella di fasciare senza grinze anche sottopiedi molto morbidi. «Se sul fronte dei materiali naturali abbiamo potenziato la produzione di sottopiedi in sughero-lattice – conclude il presidente Guiotto -, per i prossimi mesi abbiamo grandi novità in serbo anche per quanto riguarda materiali più leggeri, confortevoli e traspiranti…».

Sottopiedi Valfussbett, dal poliuretano in poi - Ultima modifica: 2018-06-06T15:10:45+02:00 da Paola Tisi

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