Con sede a San Francisco, California, Rothy’s è stata fondata nel 2012 e lanciata nel 2016 da Roth Martin e Stephen Hawthornthwaite. L’azienda progetta calzature, borse e accessori lavabili, realizzati con un filo ottenuto riciclando bottiglie d’acqua monouso, prodotte nella loro fabbrica interamente di proprietà.
Rothy’s ha dovuto far fronte a una rapida crescita, ad ambiziosi obiettivi ecologici e, più recentemente, come molte altre imprese, ha subito interruzioni della catena di approvvigionamento. L’azienda ha quindi preso la decisione di potenziare la funzionalità del PLM per affrontare queste sfide. «Disporre di un repository digitale centrale e di mezzi per collaborare a distanza, e persino lavorare completamente da remoto tramite il PLM, ha mitigato i problemi legati alla pandemia – racconta Heather Howard, COO di Rothy’s -. Abbiamo alcune persone che, nonostante si siano trasferite dalla California, continuano a lavorare con noi e la cosa sta funzionando molto bene».
Ma non solo. Come aggiunge Howard: «La tecnologia sta anche contribuendo al prossimo obiettivo di Rothy: la circolarità dei prodotti. Poiché tutto nelle nostre calzature è naturale o riciclato, è facile riutilizzarne i componenti. Stiamo ‘decostruendo’ e recuperando questi materiali due volte riciclati, per creare qualcosa di nuovo». Centric PLM offre alle aziende i mezzi per classificare materiali e prodotti aggiungendo un’etichettatura circolare e “istruzioni” per il riciclaggio a fine vita.
