Nuovo sito produttivo per Furla

Furla ha inaugurato un nuovo impianto per la produzione di borse nella zona industriale di di Barberino-Tavarnelle. Lo riporta Il Sole 24 Ore, che descrive il nuovo sito dell’azienda, costituito da tre edifici destinati a uffici, produzione e logistica delle materie prime, che coprono più di 18mila metri quadrati su un’area di 43mila. «Gli edifici progettati dallo studio Geza di Udine – spiega la testata – hanno diverse altezze per integrarsi col territorio, patii e tetti verdi per annullare il confine tra ambiente interno e esterno, pannelli solari fotovoltaici e termici, luci a led, pitture che riducono gli inquinanti, sistema di raccolta dell’acqua piovana da riutilizzare per irrigare il giardino».

Furla ha investito 30 milioni di euro per costruire questo nuovo polo industriale che ha chiamato Progetto Italia: un modo per sottolineare l’artigianalità tricolore, ma anche per rilanciare le produzioni made in Italy tanto apprezzate in Asia-Pacifico e in Giappone, mercati che per il brand bolognese valgono più del 60% del fatturato. «In quest’ottica – commenta Il Sole 24 Ore – radicarsi nel distretto leader al mondo nella progettazione e produzione di borse, quello intorno a Firenze in cui tutti i grandi brand internazionali hanno messo un piede o costruito fabbriche, rappresenta una mossa strategica».

Progetto Italia prende il posto di Effeuno, pelletteria terzista situata a poca distanza, acquisita al 100% da Furla nel 2017 e da poco fusa per incorporazione nel gruppo: i 130 addetti che vi lavoravano si sono trasferiti nella nuova sede, in attesa di assunzioni appena il mercato ripartirà. «Progetto Italia – ha dichiarato Mauro Sabatini, amministratore delegato di Furla – ha l’ambizione di essere più di una pura fabbrica. Questa nuova “casa” sarà un laboratorio in cui si contaminano design, progettazione, concept, artigianato: un luogo che potenzia le capacità creative e produttive, e che potrà servire ancor più nella fase post-Covid».

Nuovo sito produttivo per Furla - Ultima modifica: 2021-06-04T07:00:21+02:00 da Redazione

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