Nike Refurbished è una delle più recenti iniziative di Nike all’insegna di un’economia sempre più circolare. Si tratta di un processo di ricondizionamento dei prodotti, simile a quello già da tempo usato nell’elettronica di consumo, ma applicato alle scarpe. In pratica l’azienda raccoglie le scarpe usate dai consumatori, le rimette a nuovo con una serie di interventi specializzati e le reimmette sul mercato, come calzature ricondizionate.
Con questa attività Nike Refurbished ripropone le scarpe rinnovate, dividendole in tre categorie: “come nuove” (magari indossate per un giorno o due prima di essere restituite), “indossate delicatamente” (un po’ più a lungo) ed “esteticamente imperfette” (paragonabili a un lieve difetto della produzione).
L’iniziativa partirà negli Stati Uniti in un numero limitato di negozi (massimo 15). Dopo la raccolta delle scarpe usate, viene fatta una selezione di quelle che possono essere aggiunte alla gamma Nike Refurbished. Ogni paio viene ispezionato e ricondizionato a mano con una serie di prodotti e strumenti diversi per restituire le scarpe in condizioni il più simili possibile a quelle nuove. Tornando nel negozio Nike, gli viene applicato un prezzo basato sul tipo di calzatura e selle sue condizioni. Dei messaggi esplicativi sulle scatole fanno facilmente comprendere che tipo di scarpe contengono. E con una semplice scansione del codice QR della confezione, i clienti possono reperire ulteriori informazioni su Nike Move to Zero.
