L’export della scarpa di Fermo recupera lo stop pandemia


Secondo gli ultimi dati rilevati da Assocalzaturifici e riportati da Corriere Adriatico, le calzature prodotte nel distretto di Fermo nei primi tre mesi del 2023 superano per fatturato i risultati pre-pandemia e vedono come principale destinatario dell’export il ritorno della Germania, seguita da Francia, Cina e Russia. Le esportazioni hanno totalizzato nei primi tre mesi dell’anno 198,53 milioni di euro, registrando un incremento del 23,3% sul 2022 e del 2,1% rispetto al 2019.

Scendendo nel dettaglio, l’export verso verso la Germania ha toccato oltre 24 milioni di euro di fatturato, mettendo a segno un +18,4% sul 2022 ma un calo del 3,6% sul 2019. La Francia, invece, sfiora 20 milioni di euro, in crescita del 28,7% sul 2022 e del 6,8% sul 2019. La Cina registra un aumento del 3,6% rispetto allo scorso anno, ma del +90% sul 2019.

«La sorpresa del trimestre è sicuramente la Russia – scrive Corriere Adriatico – che torna ad occupare la quarta posizione. Le vendite verso Mosca hanno registrato un incremento del 58,3% rispetto al 2022, ma restano sotto a quelle del 2019 del 21%. Nella classifica ci sono solo due segni negativi rispetto all’anno scorso: Usa (-10,5%) e Canada (-3,6%)».

L’export della scarpa di Fermo recupera lo stop pandemia - Ultima modifica: 2023-09-11T07:00:00+02:00 da Redazione

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