Per raggiungere gli obiettivi di sviluppo contenuti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite è decisivo è il ruolo della green-research internazionale, talvolta in grado di costruire virtuose partnership con la tradizione dello stile Made in Italy.
Ne è un esempio l’Activeted Silk L1 Biofinishing System, una biotecnologia dagli effetti potenzialmente rivoluzionari. Un nuovo sistema di finitura della pelle ottenuto grazie alle proteine dei bachi da seta. Il metodo unico al mondo, ideato dall’impresa statunitense Evolved by Nature, è stato industrializzato in Italia da Pellami DueC, azienda marchigiana da tre decenni impegnata a mutare la pelle italiana nel segno di eleganza, comfort, sicurezza ed etica. La nuova Formula EBN inaugura con Pellami DueC la rifinizione italiana anti-CO2 che “tramuta il cuoio in seta”. L’impresa italiana ha promosso un’originale working experience di presentazione intitolata “Metamorfosi. La seta che trasforma la pelle” durante Lineapelle.
L’iniziativa, che cade nei 30 anni della Pellami DueC, è una rivoluzione nel comparto italiano della rifinizione, la sola a far registrare una derivazione da origine naturale, bio-based e plastic free del 75% e ad azzerare l’uso di catalizzatori ritenuti cancerogeni. Inoltre, si tratta di un sistema che garantisce migliori performance di circolarità e riduce le emissioni di CO2 fino all’82%, sia per il minor uso di polimeri, sia per il risparmio energetico nel processo produttivo. Infine l’assenza di PFA, di sostanze chimiche dannose e di cross linker aggiunti tutela la salute delle persone.
Tutto questo è possibile sintetizzando i cristalli dei bachi da seta che lasciava la pelle al naturale, come se avesse la crema protettiva. Liscia, setosa e naturale: una vera e propria “pelle al baco”.