Nata nel 1977 come produttore di articoli di Alta Pelletteria, ArtPelle, che ha sede a Corridonia (MC), è un’azienda a conduzione familiare giunta alla seconda generazione della famiglia Salvucci. A dirigerla sono le figlie del fondatore, Consuelo e Cristina, coadiuvate da Stefano Galandrini, designer e ideatore di tutti i progetti che l’azienda segue.
«La nostra ambizione oggi – sottolinea Galandrini – è quella di classificarci non come un semplice borsettificio, ma come produttori di articoli di pelletteria raffinata. L’esperienza accumulata negli anni ci permette di lavorare la pelle e altri materiali innovativi in maniera artigianale e molto pregiata. Abbiamo infatti mantenuto vivi gli insegnamenti preziosi dei maestri pellettieri negli articoli che realizziamo ancora in pelle, per poi evolverli in quelli che fanno parte del nostro marchio APbag. Con questo nome produciamo articoli di pelletteria realizzati senza utilizzare pellami, in linea con una crescente richiesta di prodotti ecosostenibili; i materiali che utilizziamo infatti per questo nostro brand linea sono tutti riciclabili al 100%».
Accanto alla produzione di questo marchio di proprietà, ArtPelle collabora con prestigiosi marchi della moda italiana. Per alcuni di questi brand opera come terzista puro, occupandosi dei soli aspetti produttivi; ad altri invece fornisce un servizio completo: dal design alla modellistica, dalla prototipia alla produzione.
Nelle collezioni a marchio proprio APbag sono presenti numerose categorie di prodotti: borse a mano, shopping, bauletti, secchielli, tracolle, pochette, zaini, articoli unisex come i borsoni da viaggio, i beauty, le trousse, gli astucci. Alcuni modelli sono lavorati a intreccio in modo artigianale.
Coloratissime, leggere e morbide al tatto, le borse APbag sono realizzate con materiali “effetto neoprene” molto resistenti. Si tratta infatti di una composizione di Lycra, poliestere, elastan, interlock e gomma termoplastica. La costante attenzione nella ricerca di nuovi materiali e nell’innovazione tecnologica ha dato vita a una tecnologia di accoppiamento di vari materiali che garantisce a ogni borsa APbag la possibilità di essere lavata più volte, a mano o in lavatrice a temperature non superiori ai 30°C e con detergenti delicati, senza timore di rovinarla.
