I dati preliminari 2023 di Salvatore Ferragamo

Marco Gobbetti, CEO di Salvatore Ferragamo

Salvatore Ferragamo ha comunicato i dati preliminari per l’esercizio 2023, nel quale il Gruppo ha totalizzato ricavi consolidati pari a 1.157 milioni di euro, registrando un calo del 7,6% a cambi correnti e dell’8,1% a cambi costanti rispetto all’esercizio 2022. Le vendite nette nel canale Retail registrano una contrazione del 10,8% (-7,7% a tassi di cambio costanti) rispetto all’esercizio 2022, un trend penalizzato anche da un generale indebolimento del mercato negli ultimi mesi dell’anno che ha impattato soprattutto le vendite off-price. Negativo anche l’andamento del Wholesale, in calo del 12,1% (-10,2% a tassi di cambio costanti) anche a causa della pianificata razionalizzazione della rete distributiva.

Quanto ai risultati per area geografica, Salvatore Ferragamo ha visto un calo del 13,1% delle vendite nell’Asia del Pacifico, mentre nella regione Emea il Gruppo ha messo a segno una crescita del 3,3%. L’area del Nord America ha registrato, invece, un calo delle vendite nette pari al 19,2%, rispetto all’esercizio 2022, in un contesto di generale decelerazione del mercato. In Centro e Sud America, infine, l’azienda ha visto una flessione del 7,1%.

«Il 2023 – ha commentato Marco Gobbetti, amministratore delegato e direttore generale di Salvatore Ferragamo – è stato un anno di lavoro molto intenso in cui abbiamo fatto dei significativi progressi nella transizione verso il nuovo corso. Abbiamo progressivamente aumentato la quota di nuovi prodotti nei negozi, potenziando la comunicazione in termini di coinvolgimento e interazione sui social media e presenza editoriale. È stata rafforzata la piattaforma di identità, di prodotto e di comunicazione, infondendo nuova energia nel marchio, e iniziando a riscontrare, soprattutto a fine anno, segnali incoraggianti dalle vendite di nuovi prodotti. Abbiamo lavorato anche sull’ottimizzazione della rete distributiva e sul nuovo concept store, che sarà svelato a febbraio, nel negozio Donna di Milano, in occasione della sfilata. Si tratta di un altro passo fondamentale del nostro percorso. Siamo consapevoli del lavoro che ci attende e siamo fiduciosi che la nostra strategia farà emergere il potenziale di Ferragamo. Il difficile contesto di mercato, con il rallentamento della domanda di beni di lusso, potrebbe influire sui tempi delle nostre previsioni iniziali; nonostante ciò, il commitment verso i nostri obiettivi strategici resta immutato».

I dati preliminari 2023 di Salvatore Ferragamo - Ultima modifica: 2024-01-30T07:00:00+01:00 da Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here