Hunters Group: «conceria in cerca di talenti specializzati»

La pelletteria italiana ha chiuso il primo trimestre del 2022 registrando un importante incremento delle vendite estere (+19,5%), superando i livelli pre-Covid. I principali mercati di destinazione sono Nord America, Paesi Orientali ed Emirati Arabi, stabile invece il mercato interno. Le aziende del comparto hanno registrato recuperi a doppia cifra del fatturato (+18%) e della produzione industriale.

«Il mondo del lavoro che ruota intorno alle aziende operanti nel settore conciario – spiega Gionata Aldeghi, Senior Consultant di Hunters, brand di Hunters Group, società di ricerca e selezione di personale qualificato – è in forte evoluzione e richiede sempre più specializzazione sul prodotto e sui materiali: occorrono visione trasversale sulle funzioni aziendali, spiccate competenze manageriali, ma anche conoscenze tecniche legate al prodotto, alla materia prima e alle lavorazioni di pellame. In questo modo il know-how artigianale, che si acquisisce lavorando all’interno della filiera, si deve unire a una formazione ingegneristica richiesta dalle aziende per poter affrontare ruoli sempre in evoluzione».

Si riscontrano però difficoltà nel reclutamento di personale tecnico. «Le aziende – prosegue Gionata Aldeghi, – sono sempre più in difficoltà nella ricerca di modellisti e prototipisti, figure professionali inerenti all’area tecnica e con un solido background alle spalle, fondamentali per il successo dei prodotti e di tutte le imprese del settore. Per le aziende sarà sempre più prioritario investire in formazione, l’unica strada per poter coniugare competenza tecnica manuale con un’evoluzione digitale che corre sempre più veloce».

Hunters Group: «conceria in cerca di talenti specializzati» - Ultima modifica: 2022-09-30T07:00:00+02:00 da Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here