Geox ha reso noti i risultati dei primi tre trimestri del 2021. «I ricavi dei nove mesi – dichiara la società in un comunicato stampa – hanno evidenziato una buona crescita rispetto allo scorso anno grazie alla progressiva riapertura della distribuzione commerciale. Anche gli spostamenti delle persone sono in parziale graduale aumento, mentre il turismo internazionale è ancora lontano dai livelli pre-Covid. La prudenza è quindi ancora d’obbligo. A livello complessivo, comunque, i primi nove mesi dell’anno hanno presentato segnali incoraggianti di ripresa, soprattutto nei canali e nei mercati meno impattati dalla pandemia».
Nel periodo considerato, Geox ha totalizzato ricavi pari a 463,5 milioni di euro, evidenziando una crescita del 7,8% a cambi correnti e dell’8,9% a cambi costanti. Notevole spinta è arrivata dall’e-commerce, come dimostrano i ricavi on line, compresi quelli verso gli e-tailers, che hanno rappresentato quasi un terzo del fatturato totale Geox e sono in crescita del +30% sia rispetto allo scorso anno che al 2019. A livello geografico, l’azienda riporta una crescita del fatturato derivante dalla Russia del 44% rispetto al 2020 e dell’11% rispetto al 2019. La Cina, invece, registra una crescita del 6,9% rispetto al 2020.
«Il quarto trimestre ad oggi sta consolidando questo trend positivo – prosegue il comunicato Geox – con le vendite comparabili dei negozi diretti in crescita rispetto allo stesso periodo del 2020 (+50%) e superando leggermente anche quelle dello stesso periodo 2019 (+3%). Il tutto accompagnato da una significativa riduzione degli sconti. Questo trimestre beneficerà anche della nuova campagna televisiva sui prodotti “Amphibiox” lanciata nei principali mercati a metà ottobre a conferma della volontà del Gruppo di avere un maggiore focus su prodotti e mercati core, in una perfetta coerenza tra strategia di brand, marketing e distribuzione».
