Dopo la pandemia meno sneaker più calzature formali

Secondo le stime di Euromonitor International, il settore del footwear di lusso genererà 40 miliardi di dollari entro il 2027, con un +29% rispetto al 2022. Lectra, protagonista dell’Industria 4.0 nei settori fashion, automotive e arredamento, grazie ai dati di Retviews conferma e approfondisce questa tendenza. Nello specifico, gli insight in tempo reale di Retviews di Lectra, soluzione di competitive intelligence e benchmarking automatico, evidenziano che con l’aumento della domanda da parte dei consumatori, i retailer stanno espandendo il proprio assortimento di calzature del +12% su base annua.

«Considerando le previsioni di crescita del settore footwear – dichiara Fabio Canali, President Southern Europe & North Africa di Lectra – è fondamentale individuare il giusto assortimento di prodotti al giusto prezzo, per non perdere quote di mercato. Gli insight in tempo reale e basati su IA messi a disposizione da tool come quelli di Retviews possono rivelarsi strategici per i brand, per monitorare i competitor e pianificare un approccio di successo anche su scala internazionale e su mercati in espansione, come quello cinese».

Tra i principali trend messi in lice da Retviews, si riscontra un ridimensionamento da parte dei marchi del lusso dell’attenzione riservata alle sneaker, i cui nuovi arrivi hanno registrato un -33% tra il 2021 e il 2022. Il ritorno alle occasioni formali, dopo la pandemia, ha riportato in auge calzature eleganti, come sandali e décolleté stiletto, che rappresentano il 34% dell’assortimento femminile. In particolare, i sandali con tacco alto sono sempre più presenti nelle collezioni dei brand, tanto che la loro quota nell’assortimento è aumentata del +25% su base annua. La stessa tendenza è visibile per i mocassini.

Dopo la pandemia meno sneaker più calzature formali - Ultima modifica: 2023-04-07T07:00:00+02:00 da Redazione

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