Dani misura e certifica il proprio impatto ambientale

Cavalier Giancarlo Dani, presidente del Gruppo Dani

Una nuova iniziativa a favore della sostenibilità è stata intrapresa da Dani, storico produttore di pelli, che ha deciso di quantificare e rendicontare l’impatto delle proprie attività associate all’emissione di gas climalteranti, come la CO2. L’azienda redigerà poi una “Carbon Reduction Strategy” che espliciti tutte le tappe mirate a un percorso di decarbonizzazione con l’obiettivo di essere carbon neutral, compensando le quote residue tramite crediti di carbonio certificati.

Dani ha predisposto un inventario di tutti gli impatti diretti e degli impatti indiretti significativi, attraverso la quantificazione delle emissioni GHG, secondo quanto previsto dallo standard internazionale ISO 14064-1. La conformità della rendicontazione relativa al 2021 è stata cercitificata da DNV, ente di indipendente e accreditato. Accanto a un progetto di progressiva riduzione delle emissioni che partirà nel 2023, l’azienda ha deciso di compensare fin da subito le emissioni dirette di scopo 1 e indirette di scopo 2 attraverso l’adesione a progetti pensati e certificati in Paesi in via di sviluppo (centrali idroelettriche in Brasile).

«La sostenibilità, per essere concreta, non può esimersi da una misurazione autentica dei propri impatti per poi costruire una strategia di progressiva riduzione e efficientamento – ha dichiarato il Cavaliere Giancarlo Dani -. Era il 2010 quando iniziò questo percorso calcolando gli impatti ambientali dei nostri prodotti e da lì non ci siamo più fermati. Anche se oggi non c’è un regolamento che obblighi le aziende a ridurre, azzerare o compensare le proprie emissioni di gas serra, la climate neutrality è un requisito fondamentale per stabilizzare le temperature globali»

Dani misura e certifica il proprio impatto ambientale - Ultima modifica: 2023-03-01T07:00:00+01:00 da Redazione

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