Conceria del Chienti riparte grazie a Invitalia e AVM Sustainability

Grazie all’intervento congiunto di Invitalia e AVM Sustainability (Avm Gestioni Sgr) rinasce la Conceria del Chienti di Tolentino (Macerata).

L’azienda, tra le più antiche concerie italiane, è specializzata nella lavorazione del vitello da quasi 100 anni, non tutti facili. Dopo la richiesta di concordato nel 2014, la conceria ha scelto una partnership con l’azienda cinese Jihua group, società controllata dalla società statale XingXing Cathay international group co ltd. quotata alla borsa di Shanghai. A fine 2018, però, i nuovi vertici di Jihua group hanno deciso di cessare le attività fuori dalla Cina e da qui, la ricerca di nuovi soci.

È delle scorse settimane la stipula dell’accordo di ristrutturazione con le banche creditrici e la costituzione della nuova CTC Conceria del Chienti con soci AVM Sustainability al 51% e Invitalia al 49%, che hanno investito 14 milioni di risorse per rilanciare l’azienda all’insegna della sostenibilità e dell’industria 4.0. CTC Conceria del Chienti farà, infatti, uso di energie rinnovabili, processi di riduzione degli scarti, personalizzazione dei prodotti e tracciabilità delle filiere.

«È facile fare prodotti di alta qualità se hai buone materie prime e 100 anni di storia alle spalle – ha dichiarato l’ad Marco Luppa a Cronache MaceratesiOra vogliamo rendere tutti i nostri processi il più circolari e innovativi possibili: per noi la sostenibilità dev’essere cultura, non un parametro, i prodotti sostenibili per l’ambiente lo saranno anche per il mercato e per la nostra comunità».

Conceria del Chienti riparte grazie a Invitalia e AVM Sustainability - Ultima modifica: 2022-11-21T11:28:04+01:00 da Redazione

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