A Fermo, nel distretto calzaturiero delle Marche, l‘Its Ostilio Ricci ha avviato il primo corso “firmato” Fendi. Lo riferisce Il Sole 24 Ore, che illustra il nuovo programma formativo della maison. Secondo la testata, il corso avrà una durata di due anni e a seguirlo saranno 21 allievi. Per attrezzare al meglio le sessioni formative, «Fendi – scrive il quotidiano – ha anche acquistato nuovi macchinari e messo a disposizione un tecnico e un servizio navetta che collega la scuola al laboratorio e allo stabilimento Fendi di Porto San Giorgio, dove gli studenti si eserciteranno, con la possibilità di proseguire lì il loro percorso professionale»
Il progetto rientra nell’ambito dell’iniziativa “Adotta una scuola”, lanciato da Altagamma per promuovere i mestieri tecnico-professionali, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione. «È stato emozionante poter contribuire al futuro di questi giovani in modo concreto – ha dichiarato Serge Brunschwig, ceo e presidente Fendi -, ma c’è molto ancora da fare, soprattutto per far incontrare domanda e offerta di questi mestieri: nelle Marche purtroppo c’è un 30% di disoccupazione giovanile e Altagamma sottolinea come entro il 2025 mancheranno 270mila persone per l’industria del lusso. Che continuerà a crescere, con l’Italia come risorsa fondamentale. Per questo è cruciale investire in fabbriche e in questi lavori, come già molti marchi del lusso stanno facendo per esempio in Francia».
«Questi studenti – ha proseguito Brunschwig – passeranno molto tempo nel nostro stabilimento, perché vedere l’ambiente di lavoro, la passione di tutti, suscita il desiderio di farne parte». Per avvicinare ancora l’imparare e il fare Fendi, riferisce Il Sole 24 Ore, sposterà la sua manifattura proprio a Fermo: «La raddoppieremo, portandola a 7mila metri quadri, ospiterà fino a 300 persone – continua -. Sarà inaugurata a settembre 2022, come la manifattura di pelletteria di Bagno a Ripoli, in Toscana».
