Diverse iniziative stanno rendendo la produzione di Adidas sempre più sostenibile. L’azienda ha infatti dichiarato che entro il 2024 sostituirà ove possibile tutto il poliestere vergine con poliestere riciclato. Entro il 2025, il 90% dei prodotti del brand conterrà materiali sostenibili. «Stiamo ripensando i materiali standard che utilizziamo – spiega Adidas – e ampliando le nostre scelte per includere materiali riciclati e naturali, oltre a continuare nel nostro percorso di innovazione verso la sostenibilità. Parley Ocean Plastic è solo uno degli esempi di questo impegno».
Anche i processi produttivi sono stati rivisti e riprogettati per offrire innovazioni e servizi che hanno lo scopo di allungare il ciclo di vita dei prodotti, come ad esempio Made To Be Remade. Tra gli altri obiettivi, Adidas punta a eliminare i rifiuti, con prodotti creati per essere rigenerati e non smaltiti e articoli che vengono restituiti dopo l’uso.
«Per ridurre il nostro impatto ambientale – aggiunge l’azienda – dobbiamo prima misurarlo. I dati che rendiamo disponibili garantiscono la massima trasparenza sull’intero ciclo di vita del prodotto. Insieme ad Allbirds, abbiamo creato la prima scarpa da running con un’impronta di carbonio inferiore a 3 Kg di CO2 per paio». Questo modello dispone di intersuola a base vegetale, tomaia no-dye, create attraverso un processo di ottimizzazione di ogni parte del ciclo di produzione per ridurre gli scarti e le emissioni di carbonio, senza compromettere le prestazioni. Questo prodotto è realizzato con almeno il 25% di materiali riciclati e utilizzando un processo di tintura più sostenibile.
