Il produttore danese di calzature ECCO si avvale della tecnologia di stampa 3D Origin One® di Stratasys, azienda specializzata in soluzioni di stampa 3D a base di polimeri. Questo sistema permette di accelerare lo sviluppo dei prodotti, consentendo di rivedere i campioni concettuali delle calzature nelle prime fasi del ciclo di progettazione utilizzando stampi e forme (modelli meccanici a forma di piede) realizzati in 3D con materiali resinosi di Henkel Loctite.
ECCO è un’azienda già nota per l’automazione dei processi, come dimostra la sua scelta di utilizzare il DIP (Direct Injection Process), un metodo più efficiente e affidabile per fissare la tomaia della scarpa all’intersuola. Con l’adozione della fabbricazione additiva con stampante 3D Origin One, che sfrutta la tecnologia brevettata P3™ di Stratasys, ECCO ha fatto un ulteriore passo avanti. La società ha introdotto queste stampanti anche nei reparti di sviluppo dei suoi stabilimenti in Portogallo e in Danimarca per fabbricare in 3D – a scopo di ricerca e sviluppo – stampi e forme di scarpe che soddisfino gli stessi requisiti di qualità dei loro omologhi in alluminio lavorato a CNC.
«Il caso di ECCO – ha commentato Chris Prucha, CTO di Production P3 per Stratasys e co-fondatore di Origin – è un ottimo esempio di come l’industria calzaturiera stia adottando la fabbricazione additiva per le parti funzionali delle scarpe, andando oltre le applicazioni tipiche come l’ammortizzazione delle scarpe sportive. Siamo stati in grado di collaborare con ECCO per fornire una soluzione che permettesse loro di innovare ulteriormente i loro processi e di usufruire di un flusso di lavoro di sviluppo più rapido».
