Ammortizzazione. Una parola che nella corsa fa la differenza. Ed è sull’implementazione di questa caratteristica che Nike ha sviluppato i due nuovi modelli di scarpa running: la Vomero Plus e la Vomero Premium. Progettate per la corsa su strada, entrambe si avvalgono di tecnologie e soluzioni che aumentano l’ammortizzazione e la protezione dagli impatti. Le Nike Vomero Plus sono disponibili dallo scorso mese su nike.com e presso rivenditori selezionati. Le Vomero Premium, invece, arriveranno a partire dal 2 ottobre presso rivenditori selezionati e in tutto il mondo il 16 ottobre.
A rendere le nuove calzature Nike ultra ammortizzate e confortevoli è la combinazione di una speciale schiuma con altri elementi tecnici dalle elevate prestazioni. Il modello Premium combina la schiuma ZoomX con unità Air Zoom a vista nel tallone e nell’avampiede. La versione Plus è invece realizzata con un’intersuola ZoomX completa. Offre una corsa ancora più morbida, leggera e reattiva rispetto alle Vomero 18, una delle preferite tra le scarpe con ammortizzazione massima di Nike.
Vomero Premium, la “super scarpa”
La Vomero Premium è progettata per soddisfare le esigenze dei maratoneti d’élite, che tradizionalmente utilizzano una combinazione di super scarpe e scarpe da ginnastica morbide durante la preparazione per una gara. Nike spiega, però, che la nuova silhouette sconvolge questo standard. Offre infatti ai maratoneti un unico modello di “super scarpa da ginnastica”. In tal modo possono correre più a lungo e recuperare più velocemente.
Come scarpa da recupero definitiva, la Vomero Premium combina il meglio della tecnologia Nike per le prestazioni con un’altezza del tallone di 55 millimetri. Traendo ispirazione dai tapis roulant antigravità usati dagli atleti d’élite, la Vomero Premium assicura un’esperienza di corsa a basso impatto.
L’intersuola in schiuma ZoomX offre la massima propulsione e protezione dagli impatti a ogni passo, offrendo un ritorno di energia di circa l’85%. Inoltre, i designer Nike hanno esposto le unità Air Zoom nell’avampiede e nel tallone per dare a ciascuna unità più spazio per espandersi e contrarsi. Aumentano così i benefici, garantendo un ritorno di energia ancora maggiore.
